In un futuro distopico, alieni in fuga da un pianeta distrutto hanno invaso pacificamente la Terra, presentandosi come portatori di progresso e nuove tecnologie e ottenendo da subito piena collaborazione da parte degli esseri umani. Afel, un ragazzo terrestre senza patria ne radici, nel suo vagabondare per il mondo è testimone di come la razza umana si sia fatta progressivamente soggiogare e ridurre in schiavitù in nome di un progresso che ha finito col distruggere il pianeta e il suo ecosistema. Coinvolto suo malgrado nelle proteste e poi nei successivi scontri tra umani e alieni, Afel prenderà infine la decisione di schierarsi e combattere per la salvezza dell’umanità.
Bio-filmografia della regista
Giulia Tata è nata a Roma nel 1993. Ha frequentato l’istituto scientifico E. Amaldi dove si è diplomata nel 2012. L’anno successivo ha iniziato un corso di recitazione teatrale con il regista e attore Augusto Zucchi. Tra il 2013 e il 2015 studia regia presso la Scuola d’Arte Cinematografica Gian Maria Volontè e si diploma con il cortometraggio “Trompe l’Oeil” selezionato all’Arcipelago Film Festival. Vincitrice di numerosi premi, Nel maggio 2017 vince una borsa di studio della SIAE per partecipare come regista al corso internazionale di cinema “Terre di Cinema” durante il quale gira in 35mm il cortometraggio “Maria Grazia” attualmente in post-produzione. Lo stesso anno vince, come co-autrice, la seconda edizione del Premio Zavattini con il cortometraggio “Then & Now”.