La vera storia di Rabiye Kurnaz, casalinga turco-tedesca che vive con la famiglia in una casetta a schiera di Brema. Quando, dopo gli attentati dell’11 settembre, suo figlio Murat di 19 anni viene accusato di terrorismo e internato nella famigerata prigione di Guantanamo, Rabiye si trasforma in una madre-guerriera, protagonista di una strenua battaglia legale per difendere i diritti fondamentali del figlio, e quindi dell’umanità intera.