Coma è un film che è stato realizzato durante la pandemia di COVID-19 ed è dedicato, oltre che ispirato, alla figlia diciottenne del regista Bertrand Bonello. L’autore ha descritto Coma come un film su un’adolescente che ha un potere speciale: può portarci nei suoi sogni ma anche nei suoi incubi.
Chiusa in una stanza, l’adolescente (senza nome) si relazione con il mondo esterno solo virtualmente. Ed è così che comincia ad andare avanti e indietro tra sogno e realtà, guidata da un’inquietante e misteriosa YouTuber, Patricia Coma.
In un mix visionario di saggio e fantasia, Coma esplora la psiche di una generazione, la Z, intrecciando filmati di videosorveglianza, bambole Barbie in stop-motion, chiamate Zoom e animazioni rotoscope, concludendo l’ideale trilogia di Bonello sulla giovinezza iniziata con Nocturama e proseguita con Zombi Child.