Hanno preso il via le attività del progetto “Ambiente e cultura per il cambiamento: la transizione verso nuovi luoghi dell’audiovisivo” promosso da UCCA e sostenuto dall’UE – Next Generation nell’ambito dell’avviso TOCC “Capacity building per gli operatori della cultura per gestire la transizione digitale e verde”.
Il progetto parte dalla riflessione in corso riguardante la trasformazione degli spazi dedicati alla proiezione cinematografica – dalla tradizionale sala buia a spazi polifunzionali che combinano servizi e prodotti culturali – e si pone l’obiettivo di sviluppare un nuovo servizio di accompagnamento per gli enti di promozione culturale e cinematografica, fornendo supporto nella ridefinizione dei format e nella promozione della sostenibilità per le iniziative culturali e per la gestione degli spazi stessi.
Attraverso il coinvolgimento e il confronto di operatori e operatrici provenienti da tutta Italia, si vuole arrivare a una definizione condivisa di spazio di promozione cinematografica che comprenda in sé il controllo e la riduzione dell’impatto ambientale, favorendo la diffusione di buone pratiche.
“Un viaggio in Italia che ha già fatto tappa nelle città di Benevento, Roma, Saluzzo e Milano e che coinvolgerà tante altre realtà diffuse nel territorio nazionale, favorendo il dialogo tra operatori e operatrici con background ed esperienze diverse, fonte di apprendimento reciproco. Mobilità sostenibile, riduzione dell’uso della plastica, efficientamento energetico e modalità di promozione sostenibili sono solo alcuni dei temi emersi, elementi chiave su cui riflettere per proporre eventi culturali che siano davvero sostenibili, riducendone l’impatto ambientale. Il tema della transizione green nel comparto culturale è ormai un tema cruciale, che non può più essere ignorato e che necessita di un approccio collettivo e condiviso: solo attraverso un impegno comune e partecipato è, infatti, possibile generare un cambiamento duraturo, capace di riscrivere strategie e approcci.”
“Ambiente e cultura per il cambiamento: la transizione verso nuovi luoghi dell’audiovisivo” vuole, quindi, sviluppare una maggiore consapevolezza degli enti appartenenti al comparto cinematografico circa i processi di trasformazione in atto nel settore della promozione culturale e cinematografica e favorire il dialogo sui bisogni emersi, con particolare attenzione alle richieste dalla transizione verde.
La conclusione delle attività è prevista per il mese di giugno 2024 con la diffusione dei risultati raggiunti e l’elaborazione di un documento programmatico che racchiuda quanto emerso, la definizione condivisa di spazio di promozione culturale e i bisogni nella transizione verde.
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