In questo periodo incerto vogliamo guardare al domani con la speranza che le trasformazioni, individuali e collettive, che la pandemia ha accelerato, se comprese ed elaborate possano essere un ponte per il futuro. E con questo spirito abbiamo lavorato per la dodicesima edizione del Viaemili@docfest.
Innanzitutto il concorso online, primo in Italia dal 2010, che dalla scorsa edizione è dedicato esclusivamente a documentari prodotti all’interno di percorsi formativi quali scuole di cinema, laboratori e workshop, anche questa una unicità a livello nazionale. Per l’edizione 2021 sono stati selezionati 18 film provenienti da tutta Italia. I film, visibili gratuitamente dal 24 ottobre al 7 novembre sul sito www.modenaviaemiliadocfest.it, concorrono ai premi della giuria, del pubblico (che potrà votare direttamente sul sito) e dei Documentaristi Emilia–Romagna. La formazione professionale nell’audiovisivo sarà anche un momento di confronto sabato 13 novembre alle ore 10.30 presso la Sala Truffaut.
Anche il programma della sezione fuori concorso, rigorosamente in presenza, è stato pensato attraverso proposte individuali e collettive a partire dal focus sull’autobiografia nel cinema, tema molto attuale che vede importanti autori confrontarsi con la propria storia personale che portata sullo schermo diventa esperienza collettiva: sabato 13 novembre dopo la proiezione di L’occhio di vetro ne parleremo con i registi Marco Bellocchio e Duccio Chiarini.
Il programma delle proiezioni prevede nove lungometraggi e tre cortometraggi selezionati tra anteprime e film premiati nei maggiori festival internazionali. Sempre il 13 novembre sarà presentato, prima del film Naviganti diretto da Daniele De Michele, il catalogo UCCA “L’Italia che non si vede” a cura del presidente Roberto Roversi, alla quale si aggiunge quest’anno la presentazione della proposta cinematografica 2020/2021 de La rete degli spettatori con il presidente Valerio Jalongo.
Anche per questa edizione sono state messe in campo collaborazioni con enti e spazi del territorio, Associazione Città Futura, ENPA Modena, Circolo Vibra-Left, ma anche con le sale del territorio Cinema Astra, Sala Truffaut e gli altri festival presenti in provincia tra cui CineDanza Festival, Nonantola Film Festival, Ribalta Experimental Film Festival ed Ennesimo Film Festival. Una rete che si è andata consolidando negli anni e che fa del Viaemili@docfest un punto di riferimento territoriale per il cinema del reale.
Venerdì 12 sarà ospitato, come di consuetudine, il concorso internazionale di cortometraggi Meglio matti che corti dedicato alla salute mentale. Viaemili@docfest è organizzato da Arci Modena, U.C.C.A., in collaborazione con Kaleidoskope Factory con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Modena e il contributo della Fondazione di Modena.
Il programma completo è consultabile al seguente link, dove è possibile anche prenotare la visione dei film: http://www.modenaviaemiliadocfest.it/programma/