Alberto, Francesco e Mariella vivono a Carbonia, nel territorio del Sulcis-Iglesiente in Sardegna.
Le loro vite e quelle delle loro famiglie sono sta- te filmate attraverso delle camere super 8 e poi le bobine nascoste in qualche vecchia scatola. Per anni non hanno mai più rivisto quei filmati e quelle immagini finché un giorno non vengono chiamati in una sala cinema a rivedere quelle pellicole che nel frattempo sono state digitalizzate nel laboratorio di un archivio. La loro storia è paradigmatica dell’evoluzione di un paese che ha conosciuto l’impetuoso sviluppo economico degli anni ‘80, le lotte femministe e la vita semplice ma sicura della vecchia classe operaia. Sarà il momento per fare i conti con il senso del tempo che misura successi e sconfitte, gioie e battaglie ed evoca anche la dimensione altra di un passato gioioso in cui la bellezza delle cose sembrava non finire mai…
Note di regia:
Sembrava non finire mai è un film realizzato, a partire da un’idea di Daniele Gaglianone, da Erica De Lisio, Francesco Dubini, Maria Elena Franceschini, Marco Mulana, Veronica Orrù, Chiara Stravato e prodotto nell’ambito del Carbonia Cinema Giovani Filming Lab 2023. Carbonia Cinema Giovani Filming Lab è una residenza di formazione per giovani filmmakers promossa da CSC Carbonia della Società Umanitaria con Carbonia Film Festival, Fondazione Sardegna Film Commission, insieme a Ucca – Unione Circoli Cinematografici Arci, Comune di Carbonia, Sistema Bibliotecario Interurbano del Sulcis.
La produzione è stata curata dal Circolo Arci-Ucca ‘Il Calderone’ di Sant’Antioco.
La direzione artistica è di Daniele Gaglianone, il coordinamento e la supervisione di Chicco Angius.
Finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna nell’ambito delle politiche cineportuali (Legge Regionale 28 dicembre 2018, n. 48, art. 11, comma 26).