SVEGLIAMI A MEZZANOTTE

SVEGLIAMI A MEZZANOTTE

SVEGLIAMI A MEZZANOTTE

di Francesco Patierno

Festival: Torino Film Festival

Anno: 2022

Paese: Italia

Durata: 71'

Genere: Documentario

«Mi sono uccisa il 26 luglio 2012. Avevo da poco compiuto 32 anni e da neppure quattro mesi partorito la mia prima e unica fi glia, Greta». Il film è il racconto della storia vera di Fuani Marino, una giovane donna che a causa di una forte depressione si lancia dal quarto piano di un palazzo e sopravvive alla caduta. Indaga i luoghi oscuri del disagio psichico attraverso i fotogrammi e i frammenti, le parole e le emozioni di un’esistenza fragile, illuminandoli con il racconto di una insperata resurrezione che porta con sé la speranza.

Note di regia
Tra il prima e il dopo dei secondi di quell’interminabile caduta della protagonista sono condensati i grandi temi dell’esistenza umana senza nessuna concessione al melodramma, alla retorica, alla commiserazione. Per farlo, ho sposato lo stile e un meccanismo narrativo, affinato nel tempo, composto da un mix creativo di immagini girate e immagini di repertorio montate e manipolate ad arte per riuscire a raccontare cose che sarebbero difficili da mettere in scena con uno stile più convenzionale. Semplici ma eleganti associazioni visive che mirano a tessere il filo della trama e a compiere un vero e proprio viaggio in soggettiva nei tortuosi meandri della mente umana.

TRIESTE È BELLA DI NOTTE

TRIESTE È BELLA DI NOTTE

TRIESTE È BELLA DI NOTTE

di Andrea Segre, Stefano Collizzolli e Matteo Calore

Festival: Trieste Film Festival

Anno: 2023

Paese: Italia

Durata: 75'

Genere: Documentario

In un confine interno dell’Unione Europea, quello tra Italia e Slovenia, pochi chilometri sopra Trieste, i migranti asiatici della rotta balcanica che riescono ad attraversare la frontiera rischiano di essere fermati dalle forze dell’ordine italiane e rispediti indietro fino in Bosnia, senza venire identificati e senza avere la possibilità di fare richiesta di asilo. Come avvengono queste operazioni? Cosa succede a chi le subisce? A raccontarlo sono nel film alcuni dei migranti respinti. Le loro storie si intrecciano con le immagini realizzate con i telefonini durante i lunghi viaggi e con le contraddizioni e il dibattito all’interno delle Istituzioni italiane. Intanto in una casa abbandonata a Bihać, in Bosnia, un gruppo di pakistani e afghani vuole partire, direzione Italia. Cosa succederà loro? Quale risposta daranno l’Italia e gli altri Stati europei? Continueranno a sfidare la loro stessa legge per respingere migranti considerati illegali?

Note di regia

Trieste è bella di notte è un intreccio corale di tempi e spazi non lineari, un inseguirsi di memorie e di speranze, di video frammenti e racconti in presa diretta, di incubi passati e paure future. Abbiamo girato al di qua e al di là della frontiera, con chi ha già vissuto e con chi sta per vivere la roulette del “game” e dei respingimenti, trascinati dalla necessità di ascoltare un racconto corale e soggettivo e di confrontarlo con l’oggettività delle scelte politiche.

LA TIMIDEZZA DELLE CHIOME

LA TIMIDEZZA DELLE CHIOME

LA TIMIDEZZA DELLE CHIOME

di Valentina Bertani

Festival: Venezia 79 (Giornate degli Autori)

Anno: 2022

Paese: Italia-Israele

Durata: 96'

Genere: Documentario

Quando la scuola finisce e comincia l’età adulta, Benjamin e Joshua Israel, due gemelli omozigoti di origine ebraica, iniziano a sentirsi oppressi. Mentre amici e compagni di classe pianificano una nuova vita, loro non riescono a immaginare il futuro. Avere vent’anni e un naturale carisma unito a una buona dose di spavalderia non basta se hai una disabilità intellettiva e il mondo in cui vivi non sembra essere fatto per accoglierti. Sentendosi esclusi, Benjamin e Joshua si confrontano con i limiti imposti dagli altri senza avere paura di sbatterci contro. Joshua desidera fare sesso per la prima volta, mentre Benjamin insegue l’utopia di un amore. Anche se i due entrano spesso in conflitto tra loro, il loro legame è impossibile da sciogliere. Impareranno presto che crescere significa dare spazio all’altro senza fargli ombra.

Note di regia
Il lasso di tempo dopo la maturità per un adolescente è una fase fondamentale della vita perché precede improvvisi cambiamenti: paure, amicizie che somigliano ad alleanze ed
amori struggenti. È il momento in cui bisogna scegliere chi si vuole diventare da grandi. Credo sia un’esperienza unica per lo spettatore quella di poter osservare da un punto di vista inedito un modo di vivere poco rappresentato negli audiovisivi: quello di due adolescenti con disabilità intellettiva.

VERA

VERA

VERA

di Tizza Covi e Rainer Frimmel

Festival: Candidato al Premio Oscar come miglior Film Internazionale; Venezia 79 - Orizzonti (Premi Miglior Regia e Miglior Attrice)

Anno: 2022

Paese: Austria

Durata: 115'

Genere: Documentario (?)

Vera vive nell’ombra del suo celebre padre, l‘attore Giuliano Gemma. Stanca di una vita e di relazioni superficiali, si ritrova alla deriva tra l’alta società romana e frequentazioni borderline. Ferendo un bambino durante un incidente nel traffico della periferia, instaura un profondo legame con il piccolo di otto anni e suo padre. Si renderà presto conto però, che anche in questo mondo è considerata come uno strumento per gli altri.

Note di regia
La storia di Vera è stata plasmata dalla costante e insostenibile comparazione con il suo bello e celebre padre. Ѐ uno dei temi principali in Vera: i suoi dubbi costanti, e la percezione di essersi realizzata meno di quanto fece suo padre. In aggiunta a tutto ciò, c’è il fatto che lei sia sempre stata sfruttata dalle persone che volevano associarsi al suo nome. Ѐ un po’ il destino dei figli delle celebrità. Non solo in relazione alla sua bellezza ma anche per la sua carriera, suo padre fu come un peso. A proposito di questo, è interessante che Asia Argento abbia partecipato al film e parli della sua esperienza come figlia di un regista famoso.

ViaEmili@DocFest

ViaEmili@DocFest

ViaEmili@DocFest 2023

Torna la nuova edizione del festival di documentario a Modena

Siamo felicissim3 di annunciare la nuova edizione del nostro festival con questa bellissima illustrazione a cura di Eliana Albertini e dirvi che presto ci saranno novità su anteprime e programma. 

E visto che siamo convint3 che le cose più belle si facciano in squadra, mandiamo un abbraccio alla nostra: Arci Modena, UCCA, Ennesimo Film Festival, Cinema Raffaello & Astra, Città di Modena, Regione Emilia-Romagna e Fondazione di Modena

Corpus Christi

Corpus Christi

Corpus Christi

di Judith Davis

Anno: 2018

Paese: Francia

Durata: 88'

Daniel è un ventenne che vive una trasformazione spirituale mentre sconta la sua pena in un centro di detenzione. Daniel vorrebbe farsi prete ma questa possibilità gli è preclusa per la sua fedina penale. Uscendo dal centro di detenzione, gli è assegnato un lavoro presso un laboratorio di falegnameria in una piccola città, ma al suo arrivo, una serie di equivoci lo porta ad essere scambiato per un sacerdote e inizia a professare in una piccola parrocchia. La comparsa di questo giovane e carismatico predicatore diventa l’occasione per la comunità, scossa da una tragedia avvenuta qualche tempo prima, per cominciare a rimarginare le sue ferite.

Visitors

Visitors

Visitors

di Godfrey Reggio

Anno: 2017

Paese: USA

Durata: 87'

Dopo l’ormai classico e visionario “Koyaanisqatsi”, il regista Godfrey Reggio si sofferma sulla relazione ipnotica tra umanità e tecnologia, che, quando viene guidata da stati di emozione forti, produce effetti di massa che sconfinano nel transumano.

L’Aperossa 2023

L’Aperossa 2023

L' Aperossa riparte: archivi, musica e memorie presso Aamod

Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico apre le sue porte dal 12 al 16 settembre

A settembre, dal 12 al 16, torna il tradizionale appuntamento con L’APEROSSA, la manifestazione ideata promossa e organizzata dall’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico ETS con il sostegno del Ministero della Cultura. 

Il piazzale della Centrale Montemartini, prospicente la sede dell’AAMOD, sarà animato ogni giorno da laboratori, passeggiate, visite guidate al Museo, live performance e proiezioni di opere audiovisive dedicate al riuso creativo della memoria d’archivio.

Si comincerà il pomeriggio con i “Cinelab Kids”, laboratori indirizzati a ragazze e ragazzi dai 7 ai 14 anni per far loro conoscere, in maniera interattiva, i meccanismi della moviola e i processi di lavorazione della pellicola cinematografica.

Il format “Un giorno al museo”, in accordo con il Museo della Centrale Montemartini e con la guida di esperti appartenenti all’associazione Vita Romana, darà vita a visite guidate gratuite al Museo della Centrale.

Nel tardo pomeriggio, a cura dell’Associazione culturale Marmorata169, si terranno invece passeggiate ed esplorazioni partecipate gratuite di circa un’ora a mezza nelle aree adiacenti al Gazometro.

I focus “UnArchive” di quest’anno, dedicati al riuso creativo del materiale d’archivio, offriranno in visione le recenti opere vincitrici del Premio Zavattini e della residenza “Suoni & Visioni”, oltre a due speciali appuntamenti filmici in memoria del documentarista Ugo Adilardi e della giovane regista Chiara Rigione, vicini all’AAMOD e scomparsi entrambi quest’anno.

Il gran finale di ogni serata è riservato alla sperimentazione artistica tra musica e archivi: grandi interpreti italiani – da Peppe Servillo a Paolo Fresu, da Diana Tejera a Marcello Allulli, a Emiliano Torquati e a molti altri – si esibiranno dal vivo con composizioni inedite che interagiscono con i film d’archivio proiettati sul grande schermo.

La manifestazione è ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti con prenotazione alla mail eventi@aamod.it

Premio Cat 2023

Premio Cat 2023

Dal 10 Settembre al 12 Novembre
7º Edizione del Concorso

Dopo il successo delle prime sei edizioni, l’associazione Cinemaniaci conferma il progetto e lancia il Premio Cat 2023 sempre con la formula del doppio binario del premio e di eventi collaterali: da un lato il concorso nazionale di critica cinematografica per recensioni di film e serie, dall’altro un ciclo di incontri sul cinema a Piacenza, in particolare masterclass, workshop, proiezioni e presentazioni di libri. 

Il contest nazionale di critica cinematografica è rivolto ai giovani tra i 16 e i 26 anni di età e prevede premi in denaro (4.000 € è il montepremi) e pubblicazioni. L’iscrizione è gratuita.

Per maggiori dettagli e per partecipare al concorso consultare il sito ufficiale Cinemaniaci

Lucca Film Festival 2023

Lucca Film Festival 2023

Lucca Film Festival 2023

Dal 23 Settembre al 1 Ottobre
19º Edizione del Festival

Si tiene dal 23 settembre al 1 ottobre 2023, il Lucca Film Festival 2023, giunto alla 19° edizione, uno degli eventi di punta del panorama culturale italiano, presieduto da Nicola Borrelli e realizzato grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, che ogni anno porta in Toscana i grandi nomi del cinema internazionale, da Oliver Stone a David Lynch, passando per Alfonso Cuarón, Jeremy Irons, Rupert Everett, Terry Gilliam e tanti altri. 

L’edizione 2023 saprà come sempre valorizzare al meglio le produzioni contemporanee indipendenti che saranno selezionate da una giuria di esperti. Banca Generali Private Wealth Management (Paolo Tacchi) e Banca Pictet sono i Main Sponsor della manifestazione e delle mostre. I cortometraggi non saranno proiettati solo nei cinema di Lucca, ma anche online per tutta la durata della manifestazione, grazie alla già consolidata partnership con Festival Scope.

Due i concorsi internazionali di lungometraggi e cortometraggi a cui si aggiunge la serata del decennale di Lucca Effetto Cinema e il nuovo concorso per cortometraggi, il Lucca Film Festival for Future, che nasce direttamente grazie all’ingresso fra i sostenitori del festival del Gruppo Sofidel.

Parte integrante del festival, la mostra ANNI ’80 EFFETTO CINEMA, a cura di Alessandro Orsucci, presso e in collaborazione con Palazzo Pfanner. 

Un parterre di eccezione illuminerà le giornate del festival. Tra gli ospiti del Lucca Film Festival 2023, in attesa dei nomi internazionali che saranno annunciati prossimamente, infatti, figurano l’attore e regista Kim Rossi Stuart, l’attrice Stefania Sandrelli, il regista e sceneggiatore Premio Oscar Gabriele Salvatores e il regista e sceneggiatore Mario Martone.

Ad aprire il festival, l’attrice Stefania Sandrelli che sarà insignita del Premio Outstanding Woman in Film Award (in collaborazione con Donne all’ultimo grido – progetto di empowerment femminile che si propone di raccontare le donne e le loro storie “da urlo” che in passato ha visto premiate Alba Rohrwacher e Saskia Boddeke) e con il Premio alla Carriera del Lucca Film festival. 

Il regista e sceneggiatore Mario Martone sarà quindi ospite al festival, protagonista di una masterclass, domenica 24 settembre, e in serata riceverà il Premio alla Carriera e una speciale onorificenza della Fondazione Giacomo Puccini, per poi introdurre la proiezione del suo film Il giovane favoloso.

Sabato 30 settembre il regista e sceneggiatore Gabriele Salvatores sarà al centro di un grande omaggio del festival, con una masterclass e la serata di gala per il Premio alla Carriera, cui seguirà la proiezione – in collaborazione con CG Entertainment – della versione restaurata del suo film Nirvana. In seconda serata sarà quindi protagonista del decennale di Lucca Effetto Cinema con uno speciale evento dal vivo che il festival organizzerà in Piazza San Michele e che omaggerà il suo cinema con scenografie, performer, attori e le musiche dal vivo che Federico De Robertis ha composto per lui. 

Il 1 ottobre sarà quindi dedicato a Kim Rossi Stuart. L’attore e regista sarà infatti protagonista di una masterclass e la sera riceverà il Premio alla Carriera del festival.

In virtù della collaborazione tutti i circoli cinematografici Arci che aiuteranno a promuovere le attività del festival riceveranno in omaggio due copie del catalogo festival 2023 (Info sulle modalità di promozione: segreteria@luccafilmfestival.it).

Tutti i tesserati UCCA hanno diritto alle seguenti agevolazioni: sconto del 50 % sul prezzo di copertina del catalogo del Festival. Il Festival è ad ingresso libero e le modalità di prenotazione sono su www.luccafilmfestival.it